englishfrançaisdeutschitalianosvenskaespañoltürkçenederlandsportuguêsΕλληνικά
русскийहिन्दीفارسی한국어日本語filipino中文বাংলাmagyarsuomi
CAPTCHA
This question is for testing whether or not you are a human visitor and to prevent automated spam submissions.
  • Reimposta la tua password
Home
Corrente Comunista Internazionale
Proletari di tutti i paesi, unitevi!

Navigazione principale

  • contatti
  • che cosa è la CCI?
    • Posizioni di Base
    • Piattaforma della CCI
    • 1975 Manifesto
    • 1991 Manifesto
    • Storia della CCI
    • Como diventare membro
  • stampa
    • ICConline
    • Rivista Internazionale
    • Rivoluzione Internazionale
  • opuscoli
    • Manifesto sulla rivoluzione di Ottobre, Russia 1917
    • Ottobre 1917, inizio della rivoluzione mondiale
  • abbonamenti
  • opuscoli e libri

Lotta proletaria

Briciole di pane

  • Home

Solidarietà con la lotta dei precari della scuola

Se da mesi e mesi si sviluppa una lotta tra i precari della scuola che viene completamente oscurata rispetto ad altre avvenute nello stesso periodo è perché questa, per le condizioni in cui si è prodotta, può destare maggiori preoccupazioni alla borghesia in quanto meno facilmente governabile. Innanzitutto le decine di migliaia di lavoratori coinvolti sono decisamente superiori a quelli che hanno scioperato, ad esempio, alla INNSE di Milano o in altre piccole fabbriche. Inoltre si tratta, nel caso dei precari della scuola, di un settore che tradizionalmente ha avuto un rapporto difficile con il sindacato e che ha espresso nella sua storia diversi episodi di lotte organizzate dal basso e di collegamento anche a livello nazionale.

E i precari hanno oggi ben motivo per mobilitarsi in massa e per lungo tempo. Ben 18.000 di loro infatti, dopo anni di incarico, perderanno il lavoro a causa dei più di 45.000 posti tagliati nella scuola dal governo, in parte assorbiti dai pensionamenti. E qui non c’entra niente il mercato, ma solo la volontà del governo di fare cassa per far fronte alla crisi del capitalismo. Un tale attacco, uno dei più importanti tra quelli portati avanti contro un settore di lavoratori negli ultimi tempi, non poteva rimanere senza risposta, visto che quello che è in gioco è la stessa sopravvivenza. Ed infatti, fin dal mese di agosto, i precari si sono mobilitati in varie città d’Italia, dal nord al sud.

  • Per saperne di più su Solidarietà con la lotta dei precari della scuola

Solo una lotta unita e solidale consente di resistere agli attacchi

Ormai non è più soltanto Berlusconi a ripeterci fino alla nausea che la ripresa è già cominciata, ma la maggior parte dei mezzi di informazione e dei vari organismi internazionali, dall’OCSE al FMI, che ci dicono che la recessione è ormai finita, che gli strumenti messi in atto dai vari Stati hanno consentito di frenare ed anche di cominciare a superare la crisi.

  • Per saperne di più su Solo una lotta unita e solidale consente di resistere agli attacchi

Bangladesh, Cina, Spagna, Gran Bretagna… La classe operaia rifiuta di piegarsi alla crisi

Dopo il 1929 nessuna crisi economica ha mai colpito con tale violenza il proletariato mondiale. Dappertutto la disoccupazione e la povertà stanno esplodendo. Questa situazione drammatica provoca un forte sentimento di rabbia tra gli operai. Oggi è difficile convertire questa rabbia in combattività. Che fare quando la propria fabbrica chiude? Come combattere? Che tipo di scioperi o azioni fare? E per quelli che ancora hanno un lavoro, come resistere ai tagli sullo stipendio, agli straordinari non pagati, agli aumenti di produttività ...

  • Per saperne di più su Bangladesh, Cina, Spagna, Gran Bretagna… La classe operaia rifiuta di piegarsi alla crisi

Comunicato di Solidarietà dall’Assemblea dei Lavoratori della Sanità e dei Servizi Sociali di Alicante

Pubblichiamo qui di seguito il Comunicato dell’Assemblea dei Lavoratori della Sanità e dei Servizi Sociali di Alicantein solidarietà con due diversi collettivi di lavoratori in lotta.

  • Per saperne di più su Comunicato di Solidarietà dall’Assemblea dei Lavoratori della Sanità e dei Servizi Sociali di Alicante

Lotta degli insegnanti di New York: i lavoratori hanno bisogno di rendere reale la solidarietà

Un recente avvenimento fra gli insegnanti della High School della città di New York dimostra chiaramente che i lavoratori negli Stati Uniti stanno facendo i primi tentativi nel mettere da parte le divisioni imposte dal capitalismo, in questo caso quelle che mettono i lavoratori ‘anziani’  contro i più giovani, assunti da poco. In questo senso, i lavoratori di New York City fanno completamente parte della rinascita della combattività di classe e della solidarietà cui abbiamo assistito negli ultimi tre o quattro anni in tutto il mondo. Mentre i nostri fratelli e sorelle di classe nel mondo riapprendono che uno degli strumenti più importanti per la classe lavoratrice nell’organizzare le sue lotte è la diffusione della solidarietà tra i suoi ranghi, così anche i lavoratori negli Stati Uniti iniziano a cimentarsi con la solidarietà e l'unità nella lotta.
  • Per saperne di più su Lotta degli insegnanti di New York: i lavoratori hanno bisogno di rendere reale la solidarietà

Dimostrazioni di massa in Iran: “Carri armati, pallottole, poliziotti, nulla ci può fermare!”

Al Jazeera ha affermato con forza che le proteste in Iran costituiscono la “più grande agitazione dalla rivoluzione del 1979”. Le proteste sono cominciate a Teheran sabato 13 giugno e, man mano che i risultati elettorali venivano resi noti, le proteste diventavano sempre più violente.
  • Per saperne di più su Dimostrazioni di massa in Iran: “Carri armati, pallottole, poliziotti, nulla ci può fermare!”

Movimento degli studenti a Barcellona: un’espressione di solidarietà operaia

Pubblichiamo questo articolo scritto dalla nostra sezione in Spagna nel marzo scorso nel pieno del movimento degli studenti in questo paese perché mostra come la dinamica aperta dal movimento contro il CPE in Francia nel 2006 e proseguita in Italia, in Grecia ed altrove negli anni scorsi, abbia continuato ad esprimersi mostrando anche in Spagna quelle caratteristiche che fanno di queste lotte dei momenti della più generale ripresa della lotta di classe a livello internazionale.
  • Per saperne di più su Movimento degli studenti a Barcellona: un’espressione di solidarietà operaia

Presentazione

Il volantino che pubblichiamo qui di seguito è stato progettato, scritto e diffuso il primo maggio scorso da un “un gruppo di lavoratori, studenti, precari, disoccupati, cassintegrati … che il 25 aprile hanno scelto di stare insieme per conoscersi e confrontarsi” e ancora adesso questo volantino sta circolando di mano in mano e attraverso scambi tra diverse e-mail.
  • Per saperne di più su Presentazione

LAVORATORI DI TUTTO IL MONDO, PENSATE(CI)!

Da tutte le parti, oramai, ci sentiamo raccontare che siamo in piena crisi, che è una crisi mondiale e che saranno necessari sempre più tagli a tutti i livelli e che la situazione però si risanerà in qualche anno con interventi finanziari degli Stati e con sacrifici per tutti.

 

  • Per saperne di più su LAVORATORI DI TUTTO IL MONDO, PENSATE(CI)!

Volantino di un gruppo di lavoratori, studenti, precari, disoccupati, cassintegrati … LAVORATORI DI TUTTO IL MONDO, PENSATE(CI)!

  • Per saperne di più su Volantino di un gruppo di lavoratori, studenti, precari, disoccupati, cassintegrati … LAVORATORI DI TUTTO IL MONDO, PENSATE(CI)!
Paginazione
  • Pagina precedente ‹‹
  • Pagina 12
  • Pagina successiva ››
Iscriviti a Lotta proletaria
Home
Corrente Comunista Internazionale
Proletari di tutti i paesi, unitevi!

Footer menu

  • Posizioni di base
  • Contatto