XVII Congresso della CCI. Risoluzione sulla situazione internazionale
X Congresso della CCI. Risoluzione sulla situazione internazionale
11° Congresso della CCI. RISOLUZIONE SULLA SITUAZIONE INTERNAZIONALE
XII Congresso della CCI. Risoluzione sulla situazione internazionale
16° Congresso della CCI: RISOLUZIONE SULLA SITUAZIONE INTERNAZIONALE
Nel 1916, nel capitolo introduttivo alla Juniusbroschure, Rosa Luxemburg esponeva il significato storico della prima guerra mondiale:
“ Federich Engels disse un giorno: ‘la società borghese è posta davanti a un dilemma, o passaggio al socialismo o caduta nella barbarie’. Ma cosa significa ‘caduta nella barbarie’ al livello di civilizzazione che esiste oggi in Europa? Finora noi abbiamo letto queste parole senza riflettervi sopra e le abbiamo ripetute senza comprendere a fondo la loro terribile gravità. Gettiamo un colpo d’occhio intorno a noi in questo momento e capiremo cosa significa una caduta della società borghese nella barbarie. Il trionfo dell’imperialismo significa l’annientamento della civilizzazione – sporadicamente durante la durata di una guerra moderna e definitivamente se il periodo delle guerre mondiali che inizia adesso dovesse proseguire senza ostacoli fino alle sue estreme conseguenze. E’ esattamente questo che Engels aveva predetto, quaranta anni fa, una generazione prima di noi. Oggi noi siamo posti davanti a questa scelta: o trionfo dell’imperialismo e decadenza di ogni civilizzazione, con le sue conseguenze, come per la Roma antica: lo spopolamento, la desolazione, la degenerazione, un grande cimitero; oppure vittoria del socialismo, cioè della lotta cosciente del proletariato internazionale contro l’imperialismo e contro il suo metodo di azione: la guerra. Questo è il dilemma per la storia del mondo, un dilemma la cui soluzione sta nelle mani del proletariato cosciente. Il proletariato deve gettare risolutamente nella bilancia il peso della sua lotta rivoluzionaria: l’avvenire della civilizzazione e dell’umanità dipendono da questo.”
Bilancio del 16° Congresso della CCI: Prepararsi agli scontri di classe ed alla nascita di nuove forze comuniste
Nella scorsa primavera la CCI ha tenuto il suo 16° congresso. “Il Congresso internazionale è l’organo sovrano della CCI”, come è scritto nei nostri statuti. Per questo, come sempre dopo una tale scadenza, è nostra responsabilità renderne conto e trarne i principali orientamenti di fronte alla classe (1).
L'evoluzione della lotta di classe nel contesto degli attacchi generalizzati e della decomposizione avanzata del capitalismo
Pubblichiamo qui di seguito il rapporto sulla lotta di classe presentato e ratificato durante la riunione, nell'autunno 2003, dell'organo centrale della CCI (1). Confermando le analisi dell'organizzazione sulla persistenza del corso agli scontri di classe (aperto dalla ripresa internazionale della lotta di classe nel 1968) malgrado la gravità del riflusso subito dal proletariato a livello della sua coscienza dal crollo del blocco dell'Est, questo rapporto aveva come compito particolare di valutare l'impatto attuale ed a lungo termine dell'aggravamento della crisi economica e degli attacchi capitalisti sulla classe operaia. L’analisi è che "Le mobilitazioni a grande scala della primavera 2003 in Francia ed in Austria rappresentano una svolta nella lotta di classe dal 1989. Esse sono un primo passo significativo nel recupero della combattività operaia dopo il periodo più lungo di riflusso avuto dal 1968".
XV congresso della CCI: rafforzare l'organizzazione di fronte alla posta in gioco del periodo
A fine marzo la CCI ha tenuto il suo XV congresso. Questo rivestiva per la nostra organizzazione un'importanza tutta particolare, per due ragioni essenziali.
Da una parte, dopo il precedente congresso tenutosi all'inizio del 2001, abbiamo assistito ad un aggravamento molto importante della situazione internazionale, sul piano della crisi economica e soprattutto sul piano delle tensioni imperialiste. Il congresso si è svolto nel momento in cui la guerra imperversava in Iraq ed era responsabilità dell’organizzazione sviluppare le sue analisi al fine di essere in grado di intervenire nella maniera più appropriata di fronte a questa situazione.