La politica tedesca e il problema dei rifugiati: un pericoloso gioco col fuoco
L’articolo che segue, apparso su Welt Revolution, organo di stampa della CCI in Germania, rappresenta un contributo sulla questione dei rifugiati come si pone in questo paese. Alcuni aspetti dell’analisi non sono applicabili agli altri paesi europei. Ad esempio il problema demografico, affrontato nell’articolo, si presenta in modo diverso in Spagna o in Italia, dove esiste un forte tasso di disoccupazione, malgrado il basso tasso di natalità.
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Il sindacalismo rivoluzionario in Germania (I): La nascita del sindacalismo rivoluzionario nel movimento operaio tedesco
Manifestazione di liceali e universitari in Germania: “Manifestiamo perché ci stanno rubando il nostro futuro”
90 anni fa, la rivoluzione tedesca: di fronte alla guerra il proletariato ritrova i suoi principi internazionalisti
90 anni fa, la rivoluzione proletaria culminava in modo tragico in Germania nelle lotte del 1918 e 1919. Dopo l‘eroica presa del potere da parte del proletariato in Russia nell’ ottobre del 1917, il cuore della battaglia per la rivoluzione mondiale si spostò in Germania. Là fu condotta la battaglia decisiva, ed essa fu persa. La borghesia mondiale ha sempre voluto mantenere questi avvenimenti nell'oblio. Tuttavia, non potendo negare l'esistenza delle lotte in quel periodo, la borghesia afferma pretestuosamente che quest'ultime sono state condotte in nome
Germania 1918 - 1919 (II). La Socialdemocrazia tende una trappola mortale alla rivoluzione
90 anni fa, la rivoluzione proletaria in Germania mette fine alla Prima Guerra mondiale
Era stato raggiunto un punto culminante di malcontento e di rigetto della guerra. Dopo quattro anni di uccisioni di massa, 11 milioni di morti, un numero incalcolabile di feriti, dopo l'estenuante guerra di trincea che stava causando numerosissime perdite per gli attacchi con gas nel Nord della Francia ed in Belgio, con la carestia che stava colpendo la popolazione operaia, dopo questa immonda carneficina senza fine, la classe operaia tedesca fu tanto disgustata dalla guerra da non essere più disposta a sacrificare la propria vita per gli interessi della "nazione". Tuttavia, il comando militare impose il proseguimento della guerra con una brutale repressione e decise di punire spietatamente i marinai che si erano ammutinati.
Le lotte dei lavoratori in Germania espressione di un accumulo di insoddisfazioni
Gli ultimi cinque anni hanno mostrato uno sviluppo della lotta di classe a livello internazionale. Queste lotte si sono sviluppate in risposta alla brutalità della crisi del capitalismo e al drammatico peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro in tutto il mondo. Oggi, entrando in una nuova fase della crisi economica annunciata dalla crisi
Lotte in Germania. La combattività crescente della classe operaia a livello mondiale
Nel 2007 in Germania c’è stato il maggior numero di giornate di sciopero dal 1993 (all’indomani della riunificazione), delle quali il 70% a causa degli scioperi della primavera scorsa contro il decentramento di 50.000 posti di lavoro nelle telecomunicazioni. Questo paese è stato sempre vantato in questi ultimi anni per il suo dinamismo economico ma anche come modello di “concertazione sociale”.
L'annientamento del proletariato tedesco e la vittoria del fascismo (Bilan, marzo 1935)
L'attualità del metodo di Bilan
Ogni volta che i partiti dell'estrema destra conseguono un buon risultato elettorale o che le bande dei naziskin danno la caccia ad immigrati e rifugiati politici nell'ex Repubblica Democratica Tedesca, la propaganda della borghesia "democratica", con in prima fila sinistra ed estrema sinistra, ricomincia ad agitare lo spettro del "pericolo fascista".