L’imperialismo italiano si difende nel mondo
Pakistan: il nuovo fronte imperialista di Obama
“Stanno complottando per colpire ancora. È stato un terribile errore non agire quando avevamo l’opportunità di eliminare durante una riunione i leader di Al-Qaeda nel 2005. Se abbiamo informazioni dai servizi su bersagli terroristici molto importanti su cui si può agire e il presidente Musharraf non lo vuole fare, lo faremo noi” (Guardian 1/8/08) “ Mr Obama… ha detto che il presidente George Bush avrebbe scelto il campo di battaglia sbagliato in Iraq e che avrebbe dovuto concentrarsi sull’Afghanistan e il Pakistan; ha detto che non esiterebbe ad utilizzare la forza per distruggere chi minacciava gli Usa e se il presidente del Pakistan, Pervez Musharraf non agisse lo farebbe lui” (ibid 4/8/08).
La crescita della Cina come potenza imperialista
Gaza: la solidarietà con le vittime della guerra, è la lotta di classe contro tutti gli sfruttatori
Massacro di Mumbai: le tensioni crescenti tra India e Pakistan alimentano le atrocità terroristiche
Da quando gli Usa hanno usato le atrocità dell’11 settembre per giustificare la propria barbarie militare in Afghanistan e Iraq, questo paragone ha un preciso significato: contiene la minaccia implicita che lo status di vittima dell’India sarà usato per giustificare una maggiore pressione, o per rinnovare il conflitto, contro il Pakistan.
Guerra in Georgia: tutte le potenze sono fautrici di guerra!
Ancora una volta il Caucaso è stato messo a ferro e fuoco. Nello stesso momento in cui Bush e Putin assaggiavano dei dolci a Pechino e assistevano praticamente fianco a fianco alla cerimonia di apertura dei Giochi olimpici, preteso simbolo di pace e di riconciliazione tra i popoli, il presidente georgiano Saakachvili da una parte - protetto dalla Casa bianca - e la borghesia russa dall’altra, inviavano i loro soldati per compiere un terribile massacro di popolazioni. Questa guerra ha dato luogo ad una nuova
Il “pacifico” avanzamento dell’imperialismo cinese
Giusto un paio di anni fa il presidente cinese Hu Jintao promise una “pacifica” crescita del suo paese nell’arena internazionale. Diversi osservatori e commentatori internazionali si fecero prendere dal doppio linguaggio stalinista e conclusero che una ascesa economica della Cina l’avrebbe resa una potenza più realista e responsabile a tutto vantaggio del mondo intero. Infatti, a partire dal 1990, salvo un paio di notevoli eccezioni, la Cina ha proceduto con passo leggero. Ma il reale volto
Iraq, Afghanistan, Kosovo. I danni delle armi ad uranio impoverito
L’armamento con uranio impoverito è certamente una delle più chiare manifestazioni del cinismo machiavellico della borghesia. L’uranio impoverito è un metallo pesante e denso; caratteristiche che gli conferiscono una durezza eccezionale capace di perforare blindati o penetrare in bunker sotterranei. Questo metallo somiglia al tungsteno ma mentre quest’ultimo, prodotto in gran parte in Cina, è costoso e non infiammabile,