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Riproduciamo qui di seguito il testo di un intervento postato sul forum Napolioltre che riporta con degi opportuni commenti le ultime rivelazioni di WikiLeaks a proposito dei rapporti tra Casa Bianca e Berlusconi...
La “democrazia” all’opera
Dalle ultime pubblicazioni di WikiLeaks si legge : “… Un prezzo irrisorio da pagare. Pasticciona e in difficoltà. L’Italia chiede aiuto agli Usa quando si accorge che l’organizzazione del G8 a L’Aquila comincia a fare acqua. Gli americani se ne sono già accorti, e una serie di cables descrivono la tensione nell’ambasciata di Roma: il flop può tramutarsi in una debacle per Berlusconi, già colpito dalle prime rivelazioni sugli scandali sessuali. Scatta il soccorso all’utile alleato: “Berlusconi – annotano – ha bisogno di mostrarsi un leader credibile a livello internazionale per ripulire la sua immagine, e ci sarà tremenda attenzione” al trattamento che riceverà dagli altri capi di stato e di governo. Obama acconsente e in Abruzzo il presidente ”abbronzato” è gentile e comprensivo. Il vertice è un successo, il Cavaliere è salvo. L’opposizione politica è sconfitta”. (la Repubblica del 18/02/2011)
Ma che cos’è questo prezzo “irrisorio” che la borghesia Italiana deve pagare all’alleato USA: più soldati a Kabul e più mezzi militari. Nel 2008, il contingente sale a 2350 uomini e la spesa arriva a 249 milioni di euro; nel 2009 la spesa per finanziare la missione sfiora i 600 milioni di euro e gli uomini in Afganistan sono 2795; nel 2010 il contingente raggiunge i 3500 uomini mentre aumentano i mezzi militari (caccia e blindati); ed ancora molto altro.
E’ chiaro che queste spese le dovranno e le stanno già pagando i proletari.
Volevo solo mettere l’accento su come fu accolta dalla sinistra borghese italiana l’elezione di Obama a presidente Usa e l’enfasi posta sul suo significato politico e democratico: nientemeno un presidente di colore? Chi l’avrebbe mai detto! Un presidente che addirittura vuole fare una riforma sanitaria in aiuto delle classi più povere? Non c’è che dire, Obama è un vero democratico, un socialista! Ciò è il segno che in USA c’è una vera democrazia e non come da noi! Ma a questo punto cari signori antiberlusconiani, come la mettiamo, o meglio, come la mettete con Berlusconi? Qui abbiamo solo una ennesima prova di come il circolo elettorale e tutta la campagna che si fa sulla putrida democrazia serva solo ad imbrogliare i lavoratori e questa indiscutibile manovra imperialista ne è un più che valido esempio. Osvaldo
Fonte: https://napolioltre.forumfree.it/?t=54023134#lastpost