Inviato da RivistaInternaz... il
Il lavoro teorico del gruppo "Internationalisme" rappresenta un arricchimento fondamentale della teoria rivoluzionaria. Partendo dalla tesi sulla decadenza del sistema capitalista (una posizione difesa dalla III Internazionale e nelle pagine di Bilan), “Internationalisme” ha elaborato delle posizioni anti-sindacali, anti-parlamentari, anti-liberazione nazionale; una posizione globale e coerente sul capitalismo di Stato, riunendo così gli apporti della Sinistra italiana e gli aspetti più positivi del KAPD.
Se ciò è stato possibile è perché “Internationalisme” ha saputo seguire il cammino di Bilan, sviluppando le proprie posizioni nel fuoco della polemica aperta con le altre organizzazioni proletarie. L’introduzione al testo sul partito lo dimostra ampiamente quando afferma: “Ora, è chiaro che un tale lavoro non può portare dei risultati a meno che non costituisca un oggetto di discussione tra gruppi e all’interno dei gruppi che si propongono di ricostituire un nuovo movimento operaio rivoluzionario”.
Per la sua tenacia in questo lavoro militante, per l’importanza e la ricchezza dei suoi apporti, noi consideriamo “Internationalisme” in continuità vivente (la sola che possa appartenere alla classe operaia) con Bilan. Speriamo che le nostre forze ci permettano presto di mettere a disposizione delle nuove generazioni di militanti i suoi contributi più significativi.