Tumulti nelle periferie francesi: di fronte alla disperazione, solo la lotta di classe porta all’avvenire
Più di 6000 veicoli bruciati: vetture, autobus, camion dei pompieri; dozzine di fabbricati incendiati: magazzini, empori, laboratori, palestre, scuole, asili nido; più di mille arresti e già oltre un centinaio di condanne al carcere emesse; diverse centinaia di feriti: manifestanti, ma anche poliziotti e decine di pompieri; colpi di arma da fuoco sparati sulla polizia. Ogni notte, a partire dal 27 ottobre, sono centinaia i comuni che sono toccati da questo fenomeno in tutte le regioni del paese. Comuni e quartieri tra i più poveri, dove si ammassano, in delle sinistre torri, milioni di operai con le loro famiglie, in gran parte originari del Maghreb o dell’Africa nera.