Submitted by RivoluzioneInte... on
Nel bel mezzo del massacro della Prima Guerra Mondiale, molto prima che grandi masse di lavoratori si riunissero nelle strade per protestare contro la guerra, un piccolo ma determinato numero di internazionalisti si era riunito nel villaggio svizzero di Zimmerwald nel settembre del 1915 per difendere l'internazionalismo e per difendere l'unificazione dei lavoratori in tutto il mondo, rifiutando le illusioni pacifiste e opponendosi ai vari fronti dell'imperialismo.
I rivoluzionari non possono aspettare che le grandi masse della classe operaia si mettano in movimento, ma devono indicare la direzione da seguire.
Coerentemente con quest’insegnamento del movimento operaio, all'inizio della guerra in Ucraina, la Corrente Comunista Internazionale ha proposto agli altri gruppi della Sinistra comunista una dichiarazione internazionalista congiunta sulla guerra in Ucraina. Questa dichiarazione congiunta è riportata nel presente bollettino. Di questi gruppi, tre hanno affermato la loro volontà di partecipare e la dichiarazione è stata discussa, concordata e pubblicata da questi diversi gruppi.
Il principio alla base della dichiarazione congiunta era che sulla questione fondamentale della guerra imperialista e della prospettiva internazionalista contro di essa, i diversi gruppi della Sinistra Comunista erano d'accordo e potevano unirsi su questa questione per fornire, con maggiore forza, una chiara alternativa politica alla barbarie capitalista per la classe operaia dei diversi paesi.
L'altro elemento della dichiarazione congiunta era che su altre questioni, in particolare sull'analisi dell'attuale guerra imperialista, delle sue origini e delle sue prospettive, esistevano differenze tra i gruppi aderenti che dovevano essere discusse e chiarite. Di conseguenza, i gruppi hanno deciso di produrre brevi dichiarazioni su queste questioni e di pubblicarle nel bollettino che riproduciamo nella sessione "ultime uscite" (latest issues)