Ilva, Alcoa, Carbosulcis … come possiamo difenderci dal collasso dell’economia?

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I problemi che stanno vivendo i lavoratori di queste aziende sono gli stessi che stanno vivendo i lavoratori in altre situazioni meno note ma non per questo meno gravi e laceranti, dove migliaia di famiglie vengono gettate nella povertà.

- La chiusura delle fabbriche, la perdita di posti di lavoro, sono la conseguenza di cattiva gestione e menefreghismo dei padroni o la conseguenza di una crisi economica profonda e senza via di uscita che investe non solo l’Italia ma il mondo intero?

- Difendendo la propria azienda, rivendicandone la produttività e l’efficienza, non ci si pone in una posizione concorrenziale con altri settori proletari che caso mai vivono una situazione del tutto simile ma in un’azienda meno (o più) efficiente?

- Il diritto a una vita degna di questo nome può essere invocata subordinatamente all’efficienza della propria fabbrica o cedendo, come nel caso dell’Ilva, al ricatto di lavorare rischiando la salute propria e di un’intera popolazione pena la perdita del lavoro?

- Come possiamo difenderci? Quali armi abbiamo per costruire un rapporto di forza a favore dei lavoratori?

Discutiamone insieme alle prossime Riunioni Pubbliche della CCI che si terrànno a

Napoli, sabato 29 settembre dalle 16.30 alle 20.00, presso la libreria Jamm, via San Giovanni Maggiore Pignatelli, 32

Milano, sabato 6 ottobre dalle ore 16.30 alle 20.00, presso la libreria Calusca, via Conchetta 18.

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